Il mondo dello sport rischia la crisi, il CSI Toscana scrive alla Regione.
10-03-2020 18:11 - News Regionali
Firenze, 10 marzo 2020 - Presidenza CSI Toscana-
"La situazione che sta vivendo il nostro paese è davvero preoccupante, riteniamo giuste le decisioni molto drastiche assunte dalla presidenza del consiglio dei ministri con il DPCM del 9 marzo. Dobbiamo coltivare la speranza che queste misure riescano a produrre risultati positivi e in tempi più brevi possibili. Per questo è importante l'impegno di tutti e di ciascuno. E, naturalmente, anche l'associazionismo e il mondo sportivo sono chiamati a fare la loro parte."
- Inizia così la lettera che il Presidente Carlo Faraci del CSI Toscana, ha inviato alla Regione Toscana, indirizzata al Presidente Enrico Rossi e all'Assessore diritto alla salute welfare e sport Stefania Saccardi, per esporre alle istituzioni più vicine, le preoccupazioni dello stop al settore dello sport, per il contenimento dell'epidemia Coronavirus in Toscana. La fase estremamente critica, viene spiegata qui di seguito nella lettera: -"Il Csi di Toscana, anche in difformità rispetto a Coni e Federazioni sportive, già a seguito del DPCM del 4 marzo aveva deliberato la sospensione di tutte le attività sportive, delle iniziative di formazione, degli incontri degli organismi dirigenziali a qualsiasi livello.
Abbiamo apprezzato il ruolo svolto in questo periodo dalla Regione Toscana sia sul versante della gestione di una situazione così complicata mai verificatesi negli ultimi decenni, sia sul versante della costante e puntuale informazione.
Per questo, pur consapevoli delle grande difficoltà del momento, siamo a proporvi alcune problematiche, che attengono al mondo dello sport, che a nostro avviso a torto, sono considerate marginali sul versante sociale ed economico e che riteniamo necessitino di attenzione.
Le società sportive, i gruppi sportivi parrocchiali, le multiformi esperienze associative che promuovono la pratica sportiva, così numerose nella nostra regione, rappresentano un veicolo straordinario di aggregazione e di educazione. Operano con l'apporto determinante del volontariato e non possiamo permettere che si dissolvano, piegate da situazioni di difficoltà, anche economiche oltre che morali. E' necessario che sentano vicina la Regione Toscana, nelle forme che essa riterrà più appropriate.
Le decisioni della Presidenza del Consiglio sono molto severe. Sono state scelte inevitabili e giuste, ma rischiano di mettere in crisi fortemente un mondo sportivo che è fatto anche di aspetti economici ed umani da non trascurare. Pensiamo alle società e associazioni che gestiscono impianti sportivi, palestre e piscine.
Sono realtà che sino ad oggi hanno potuto garantire un reddito ai gestori di queste strutture sportive e il lavoro a tanti operatori, per molti dei quali è l'unica occupazione.
Sono anche realtà, e in questo includiamo società sportive “cosiddette” minori dove istruttori, tecnici, animatori, educatori sportivi esercitano la propria opera professionale con compensi, ancorché modesti, che spesso rappresentano l'unica fonte di sostentamento personale o, comunque, un supporto importante per le loro famiglie.
Insomma le decisioni assunte stanno portando conseguenze molto pesanti sul ruolo promozionale svolto da queste realtà nel proprio territorio, ma il danno sul versante sociale ed economico rischia di diventare ancor più insostenibile.
Per questo Vi chiediamo in modo accorato un'attenzione forte a quanto abbiamo voluto esplicitarvi in questa lettera e soprattutto Vi chiediamo che nei provvedimenti che la Regione intende varare, in conseguenza di questa grave emergenza sanitaria, a sostegno dei vari settori economici, si considerino pienamente anche i danni che stanno subendo le realtà sportive, in particolare quelle che gestiscono strutture sportive, spesso per conto degli stessi enti locali.
Il Centro Sportivo Italiano di Toscana, come sempre, si rende disponibile a collaborare per ogni qualsivoglia necessità
Ringraziando per la cortese attenzione, con l'occasione porgiamo i più cordiali saluti.
Carlo Faraci Presidente CSI Toscana
pubblicato articolo sul giornale ToscanaOggi
Fonte: Presidenza CSI Toscana -Direzione regionale
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