Educare con lo sport si può, al centro del Convegno CSI Toscana

Lo sport da sostenere e tutelare come esperienza di relazione e di incontro fra persone, cultura del benessere, esperienza educativa. Questo il tema al centro del convegno "EduCare Sport", svoltosi a Firenze nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati in Piazza Duomo, organizzato dal comitato regionale del CSI Toscana, con la presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In questi anni la Regione ha aumentato gli investimenti nel settore, adottando misure straordinarie per sostenere la ripartenza dopo l'emergenza sanitaria.

"Attività motoria, gioco, sport e socialità sono esperienze importanti: occorre un piano straordinario per la promozione complessiva dello sport, in particolare giovanile". Il presidente del CSI Toscana Carlo Faraci nella sua introduzione ha sottolineato la storia e l'esperienza dell'associazione che negli ultimi anni con l'iniziativa 'CSI in Tour' gira le città toscane permettendo a tutti di sperimentare gratuitamente le varie discipline sportive.

Tra i relatori da evidenziare la presenza di Enrico Sostegni, presidente commissione consiliare regionale alla salute e sport; Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze; Simone Cardullo, presidente Coni Toscana; Salvatore Sanzo, dirigente nazionale Sport e Salute, Massimo Porciani, presidente Comitato Paralimpico Toscana.

“Il volontariato e lo sport di base sono ossigeno per il mondo dello sport - ha sottolineato Giusy Versace, vicepresidente della Commissione sport e cultura del Senato e Atleta Paralimpica, intervenuta in video collegamento - lo sport può formare le nuove generazioni, fa crescere i giovani”.

“Oggi più che mai la sfida è quella di continuare ad offrire ai nostri ragazzi luoghi all'altezza - così interviene Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana e Sindaco di Prato - affinché la pratica sportiva si diffonda sempre di più e venga trattata come strumento culturale di inclusione sociale.

“L'impegno sul territorio attiva correnti di partecipazione e di solidarietà per una vita sociale più umana” ha dichiarato Don Luca Meacci, consulente ecclesiastico regionale.

Il convegno è stata l'occasione anche per consegnare il Discobolo d'oro al merito assegnato dal CSI al giornalista Franco Morabito, moderatore del convegno, per il suo continuo impegno nel CSI su questi temi.