Linee guida riapertura attività centri culturali-sociali-ricreativi
01-06-2021 10:41 - News nazionali
Linee guida per la riapertura delle attività dei centri culturali, centri sociali e ricreativi
In vista della riapertura, dal 1° luglio in zona gialla, delle attività dei centri culturali, centri sociali e ricreativi, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha aggiornato le Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali con tutte le informazioni e le misure da seguire nel rispetto dei protocolli
Il decreto legge 18 maggio 2021 n.65 “Misure urgenti relative all'emergenza epidemiologica da COVID-19” ha disposto all’art. 9, a decorrere dal 1° luglio 2021, in zona gialla, la riapertura delle attività dei centri culturali, centri sociali e ricreativi, nel rispetto di protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’art. 1, comma 14, del DL 33/2020.
Al riguardo, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha aggiornato il 20/5/2021 le “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” (in allegato) le quali indicano tutte le informazioni e le misure necessarie alle prossime riaperture, suddividendole in base alla tipologia di attività.
In particolare, per quello che attiene alle realtà di associazioni culturali, circoli ricreativi, club e centri di aggregazione sociale, si evidenzia quanto indicato a pagina 26 delle stesse Linee, in cui sono riportate le misure da seguire scrupolosamente nei citati luoghi di ritrovo.
Tra le principali misure anti contagio, si ricorda:
La riorganizzazione degli spazi, i percorsi e il programma di attività in modo da assicurare il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro (2 metri in caso di attività fisica);
Privilegiare l’attività all’aperto, garantendo comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico.
Per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo, biliardo, bocce), adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero di persone che manipolano gli stessi oggetti, ad esempio predisponendo turni di gioco e squadre a composizione fissa, e obbligare comunque all’uso della mascherina e alla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In ogni caso, i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devono essere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo.
Sono consentite le attività ludiche che prevedono l'utilizzo di materiali di cui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali ad esempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguenti indicazioni: obbligo di utilizzo di mascherina; igienizzazione frequente delle mani e della superficie di gioco; rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro sia tra giocatori dello stesso tavolo sia tra tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da gioco è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi;
È consentita la messa a disposizione, possibilmente in più copie, di riviste, quotidiani e materiale informativo a favore dell’utenza per un uso comune, da consultare previa igienizzazione delle mani.
Mantenere un registro delle presenze giornaliere da conservare per una durata di 14 giorni, garantendo il rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.
Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria.