L'impegno quotidiano del CSI è la proposta educativa per la diffusione di una cultura della salute, a favore delle nuove generazioni.
“Come assessorato alle Politiche Giovanili abbiamo voluto collaborare con CSI a partire dalle prime edizione di “Estate nei Quartieri”, proprio perché i progetti da loro presentati mettono i giovani al centro – ha spiegato l'assessore del Comune di Siena, Clio Biondi Santi – in un periodo in cui troppo spesso si sente parlare di nuove generazioni legate ad episodi di violenza o criminalità, penso sia fondamentale dare loro nuove basi su cui costruire e dalle quali poter ripartire anche a seguito del difficile momento storico condizionato dalla pandemia”.

Proprio per questo è importante creare una sinergia tra le Istituzioni e gli Enti, affinché il progetto possa essere condiviso e attivato gratuitamente nelle piazze di ogni città e paese, nei centri culturali, sportivi, parrocchiali, nelle scuole. "Il CSI in Tour è l'evento regionale che dal 2015 si svolge annualmente in Toscana, tra le novità di quest'anno le 40 tappe che coinvolgeranno migliaia di persone -spiega il presidente regionale Carlo Faraci, CSI Toscana - lo sport come strumento educativo e occasione di aggregazione dell'inclusione attiva ed i valori più veri dello sport, rappresentano l'agire responsabile del Centro Sportivo Italiano, all'interno della collettività."
Il CSI in Tour si avvale del patrocinio della Regione Toscana , di ANCI Comuni Toscana e per la 4° tappa anche del Comune di Siena. Il grande progetto è sostenuto dal main sponsor Esselunga. Inoltre Menarini Group, Estra, Consiag sostengono le tappe del Tour in Toscana, in programma fino al 16 ottobre. Il calendario degli eventi organizzati nei 10 capoluoghi di provincia, prevede l'attivazione di villaggi aperti gratuitamente a scuole, centri ricreativi, società sportive, gruppi parrocchiali, associazioni dei disabili, associazioni di volontariato e liberi cittadini. Si svolgeranno convegni e incontri tematici di approfondimento inerenti all'alimentazione, alla prevenzione, alla cultura dello sport e della salute, disabilità, disagio giovanile.